La Rete Nazionale 1994 – 2004
Nel settembre 1994, in concomitanza con la presentazione del Progetto Pilota Europeo, prende avvio la diffusione a livello nazionale de La scuola adotta un monumento®. L’iniziativa nasce dall’impegno congiunto della Fondazione Napoli Novantanove e di alcune Amministrazioni Locali che avevano manifestato l’interesse a realizzare nella loro città il programma dell’adozione mobilitando gli studenti a lavorare su un progetto comune di grande rilevanza didattica e sociale. Per garantire tale obiettivo, d’intesa con i primi partners dell’iniziativa, si ritenne indispensabile prevedere che – prima ancora che dalle scuole – il progetto fosse fatto “proprio” ed assunto in carico innanzitutto dalle istituzioni cittadine e si stabilì, in sede di Regolamento, che l’adesione a La Rete Nazionale La scuola adotta un monumento® fosse formalizzata con una Delibera di Giunta (Comunale, Provinciale o Regionale, a seconda dell’Ente promotore). E ciò, evidentemente, allo scopo di assicurare al progetto, tanto a livello locale quanto a livello nazionale, il più elevato grado possibile di visibilità e riconoscimento istituzionale, pena il fallimento di qualsiasi ipotesi di lavoro reticolare e ricaduta sociale. L’idea di istituire una Rete Nazionale nacque anche dalla necessità di difendere il valore didattico e formativo del progetto, distinguendolo da una serie di iniziative che spesso, complice il successo della formula dell’adozione, vi hanno fatto riferimento, tradendone molto spesso spirito, obiettivi e contenuti, ed utilizzando, frequentemente in maniera impropria, l’impegno della Scuola a favore del patrimonio culturale. Nei primi dieci anni hanno aderito alla Rete Nazionale circa 250 comuni, in continua espansione con nuovi comuni, grandi e piccoli con modalità di adesioni comuni. Dal 1995, per costruire prima e rafforzare poi il senso di unità della Rete sul metodo che sugli obiettivi, abbiamo molto lavorato sui Concorsi lanciandone uno ogni due anni, diretto esclusivamente a tutte scuole della Rete.
La Rete Nazionale 2004-2014
In questi anni, grazie anche ai Concorsi biennali, alcune città hanno partecipato più attivamente di altre diventando la vera struttura portante del progetto e, dal 2011, .con il Concorso per il150° dell’Unità d’Italia prima e con quello su l’Altra Lingua degli italiani poi, si è cominciato ad aprire la partecipazione ad altre scuole, anche non della Rete. Questo ha reso possibile che alcune scuole di piccoli comuni potessero entrarne a far parte singolarmente.