Scuola Media G. B. de La Salle
Motivo dell'adozione
il bisogno di sentirci parte di un percorso di riscoperta della città è stato il motivo principale che ci ha spinti ad intraprendere questa avventura. In quanto scuola cattolica, la nostra scelta si è orientata verso un monumento che fosse al tempo stesso presenza artistica e luogo di culto. Poiché il nostro Istituto accoglie alunni provenienti da zone diverse della città, la chiesa di Sant’Angelo a Nilo, nel cuore del centro storico, è parsa rispondere a quella esigenza di unione, confluenza e sintesi che è alla base della scelta del monumento.
Descrizione del Monumento
La chiesa di Sant’Angelo a Nilo deve il suo nome alla contiguità con la piazzetta dominata dall’antica statua del Nilo, denominazione che in epoca greco-romana indicava la zona della città abitata dagli egiziani. Se si esclude la facciata su via Mezzocannone, con il portale di marca gotico-catalana, della fabbrica originaria (edificata tra il 1384 ed il 1401 per volere del cardinale Rinaldo Brancaccio, esponente di una nobile ed antica famiglia napoletana) non resta quasi nulla. A navata unica con zona absidale, la chiesa si presenta oggi fortemente segnata dalle ristrutturazioni del XVI secolo, prima fra tutte quella che creò una nuova facciata, stavolta sulla piazzetta.. Di particolare interesse il Monumento funebre del cardinale Brancaccio, eseguito in forme rinascimentali da Donatello e Michelozzo, probabilmente su incarico di Cosimo dei Medici.