S.M.S. Silio Italico
Motivo dell'adozione
Studiando il territorio dei Campi Flegrei abbiamo conosciuto il monumento e lo abbiamo adottato perché: a) conserva una testimonianza della storia della città e ci ha permesso di conoscere quello che accadeva nella zona nel 1789; b) è un monumento di grande valore storico; c) è vicino alla nostra scuola; d) abbiamo voluto divulgarne la conoscenza, proteggerlo da ogni degrado e sollecitarne restauro e protezione.
Descrizione del Monumento
Il monumento rappresenta una iscrizione su lastra di marmo, situata in un posto di controllo sanitario istituito il 23 luglio 1789 per volontà del re Ferdinando IV e del Tribunale della Salute per limitare la diffusione della malaria scoppiata ad Agnano. Il contenuto della iscrizione recita: “In questo luogo devono/ fermarsi i carri e le some/ che fanno ritorno dalla/ maturazione de canapi/ e lini seguita nel lago/ di Agnano./ Per gli contraventori ha/ stabilito il Red.G. la pena/ di due mesi di carce nella / prima volta e nella seconda/ quella della perdita de/ carri bove e some/.” La stele è situata su uno dei percorsi che collega Fuorigrotta con l’antica strada di Pozzuoli attraverso la Solfatara. Un facile controllo sulla mappa topografica della città di Napoli del duca di Noja consente di rilevare che tale strada confluiva in quella proveniente da Agnano e vi formava uno slargo, che ancora oggi prende il nome di Largo dei Pilastri. Qui fu collocata la stele. La presenza di numerose taverne testimonia l’esistenza, all’epoca, di un notevole traffico nella zona.