S.M.S. S. Alfonso De' Liguori
Località: Via Ciccarelli, traversa Via Serino
Contatti: Tel.: 081/557.17.59 - Fax: 081/442.16.46
E-mail: smsalfonsodeliguori@virgilio.it - namm08700n@istruzione.it

Monumento adottato
Chiesa di S. Sofia e S. Giovanni a Carbonara/Quartiere S. Lorenzo-Vicaria
Studenti
795
Studenti coinvolti dall'inizio del progetto
30
Insegnanti
71
Insegnanti coinvolti dall'inizio del progetto
10
Ambiti e/o materie inclusi nel progetto
Letterario, storico-artistico, linguistico e scientifico.
S.M.S. S. Alfonso De' Liguori

Motivo dell'adozione

La scelta del complesso monumentale di S. Giovanni a Carbonara nesce dal desiderio di fare un viaggio immaginario nella Napoli medievale alla scoperta delle forme, colori e tradizioni. Tutto questo per avvicinarci al nostro ambiente di vita, per scoprire le bellezze ma anche gli aspetti negativi.Osservare per riflettere, approfondire per elaborare proposte di intervento, questi sono i passi per lo sviluppo di una reale coscienza ambientale.

Descrizione del Monumento

Il complesso di San Giovanni a Carbonara si trova nella zona del Carbonarius, scarica dei rifiuti cittadini. Eretto tra il 1343 e il 1418, la struttura è composta da più edifici, che si sovrappongono su più livelli. Il monumento fu edificato per volontà della regina Giovanna II d’Angiò Durazzo in onore del fratello, re di Napoli.Molto bello èil monumento funebre di Ladislao di Durazzo. E un complesso marmoreo che rielabora il modello tombale di Tino di Camaino. La struttura diviene passaggio verso la retrostante cappella Caracciolo del sole che, fondata nel 1427, ospita il Monumento di Sergianni Caracciolo, gran siniscalco della corte angioina e amante di Giovanna II. Alle pareti della cappella, a pianta circolare, sono due cicli di affreschi: le storie della Vergine di Leonardo da Besozzo e Perinetto da Benevento: molto bello è il pavimento, produzione locale della prima metà del XIV secolo, restaurato di recente. Da non sottovalutare è la cappella Caracciolo di Vico (altro ramo della famiglia Caracciolo), notevole esempio dell’arte cinquecentesca a Napoli.

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