S.M.S. Michelangelo
Motivo dell'adozione
Dalle finestre della scuola, che ha sede in via Ilioneo, si può vedere il lato sud della masseria ed inoltre l’area in cui sorge l’edificio scolastico apparteneva nel ‘600 al serraglio della masseria, cioè dell’area recintata coltivata a frutteto ed orto. Il luogo conserva un notevole fascino; dai racconti e dall’atteggiamento accogliente degli abitanti emerge il ricordo di una vita comunitaria ancora viva in tempi recenti, con l’uso comune del forno e l’abitudine di preparare insieme le conserve di pomodoro nel cortile.
Descrizione del Monumento
Come risulta dalla pianta del Duca Di Noja una delle poche emergenze della piana di Bagnoli a fine ‘700 era una masseria appartenente al Noviziato dei Gesuiti, la cui fondazione risaliva al secolo precedente. Dell’antica struttura si conservano ancora il cortile, l’area del palmeto, le stalle, la chiesa, l’aia ad “astico” e i locali adibiti oggi a private abitazioni o a depositi.Durante la guerra parte della strurttura è andata distrutta e nel dopoguerra sono stati operati molti cambiamenti. L’elemento più interessante è all’interno del cortile: un torchio a pressione costituito da un tronco di quercia di circa trecento anni, risalente anch’esso al seicento, prezioso e bisognoso di urgenti interventi di restauro da parte della Sovrintendenza competente, per sottrarlo al degrado e valorizzarlo.Dalle testimonianze degli abitanti si può ricostruire l’aspetto del sito agli inizi del secolo, quando conservava ancora molto dell’aspetto originario.