Liceo Scientifico Statale C. Urbani
Località: Via Aldo Moro
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Monumento adottato
Chiesa della Vergine Addolorata
Studenti coinvolti dall'inizio del progetto
30
Insegnanti coinvolti dall'inizio del progetto
1
Docenti referenti
Prof.ssa Alba Madonna

Motivo dell'adozione

Sul territorio di San Giorgio a Cremano insistono ancora oggi numerose ville del ’700, dimore nobiliari, ubicate prevalentemente nella zona bassa della città  e riconoscibili dal loro aspetto architettonico ed artistico, purtroppo spesso in condizioni di grave degrado.. Ed è ancora presente, in buono stato di conservazione ed ottimamente gestita,  una piccola chiesa  con accesso da Via Pessina, nei pressi del Largo Arso, dedicata alla Vergine Addolorata. Ci ha affascinati anche la sua storia: fu costruita per volere della principessa di Avellino, donna Maria Carafa di Maddaloni, che chiese invano l’autorizzazione ecclesiastica per impiantare nella propria villa un piccolo convento di clausura. L’autorizzazione le fu negata ma nonostante ciò l’elemento caratterizzante di questa piccola chiesa restano i quattro coretti laterali. La struttura è poco nota ma ricca di grande fascino e riteniamo che su di essa  ci sia ancora tanto da scoprire.

Descrizione del Monumento

Sul territorio di San Giorgio a Cremano insistono ancora oggi numerose ville del ’700, dimore nobiliari, ubicate prevalentemente nella zona bassa della città  e riconoscibili dal loro aspetto architettonico ed artistico, purtroppo spesso in condizioni di grave degrado.. Ed è ancora presente, in buono stato di conservazione ed ottimamente gestita,  una piccola chiesa  con accesso da Via Pessina, nei pressi del Largo Arso, dedicata alla Vergine Addolorata. Ci ha affascinati anche la sua storia: fu costruita per volere della principessa di Avellino, donna Maria Carafa di Maddaloni, che chiese invano l’autorizzazione ecclesiastica per impiantare nella propria villa un piccolo convento di clausura. L’autorizzazione le fu negata ma nonostante ciò l’elemento caratterizzante di questa piccola chiesa restano i quattro coretti laterali. La struttura è poco nota ma ricca di grande fascino e riteniamo che su di essa  ci sia ancora tanto da scoprire.

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