Liceo Linguistico Belforte
Motivo dell'adozione
Le motivazioni della nostra scelta sono da ricercarsi innanzitutto nella valenza storico-artistica e scientifica della Villa. L’adozione ci ha permesso di sensibilizzare i cittadini ed i turisti, rendendoli più attenti al problema del rispetto e della conservazione dei beni culturali e a quello della tutela delle poche aree verdi della nostra città.
Descrizione del Monumento
Sorta nella prima metà del XVIII secolo, la Villa all’inizio del XIX secolo apparteneva a Giuseppe Caracciolo. Da costui la acquistò Ferdinando I di Borbone, per donarla alla moglie morganatica Lucia Migliaccio Partanna, duchessa di Floridia, da cui la villa prese il nome che conserva tuttora. L’incarico di risistemare la villa, concepita come una semplice dimora neoclassica (adagiata in un romantico parco arricchito da oltre centocinquanta specie di piante, finte rovine, statue ed altri particolari che ricordano alcuni aspetti del giardino all’inglese), fu affidato all’architetto Niccolini. La palazzina della Floridiana, che gode di uno splendido panorama, ospita attualmente il Museo Nazionale della Ceramica Duca di Martina, un’importantissima collezione di arti decorative europee ed orientali, appartenuta a Placido de Sangro, duca di Martina, donata negli anni Trenta alla città di Napoli e successivamente passata allo Stato.