Istituzione Scolastica I.C. Polo 1, Primaria - Media
Motivo dell'adozione
Il monumento prescelto è una grossa eredità imperdibile per la comunità cittadina per svariate ragioni, la più forte delle quali, al di là degli stessi aspetti senza dubbio apprezzabili dal punto di vista artistico ed architettonico, certamente risiede nel profilo della vicenda seicentesca che l’ha visto nascere. Una vicenda intessuta di fede, misticismo, storia e leggenda, che ha intersecato lungo i secoli le radici più profonde dell’identità del popolo, permeandole di straordinarie connotazioni di carattere religioso, sociale e civile, tali da resistere per quattro secoli all’azione erosiva del tempo. E ciò grazie, appunto, al Santuario, sorto come “ex voto” ad opera della concittadina Maria Manca, una pia donna morta in odore di santità, all’indomani del miracoloso evento soprannaturale del 21 ottobre 1618, in cui era stata referente e protagonista privilegiata di una apparizione della Vergine dell’Annunciazione, mentre coglieva le olive in un podere circostante.