I.C. Giovanni XXIII – Binetto
Motivo dell'adozione
Il monumento scelto, al fine della tutela del bene culturale, merita di essere maggiormente conosciuto, tutelato e meglio conservato per l’importanza che riveste la chiesa nel patrimonio storico artistico nella comunità grumese, nonostante l’importanza storica e artistica, versa oggi in gravissime condizioni di degrado, quasi sconosciuto alle nuove generazioni. I nostri alunni si stanno cimentando, proprio grazie al concorso, in attività di ricerca delle fonti storiche con attenzione e interesse al fine di acquisire la consapevolezza che un bene culturale è radicato nel tessuto della comunità ed è veicolo di sentimenti di condivisione e di appartenenza. I ragazzi hanno preso a cuore le vicissitudini della Chiesa che nel corso degli anni ha subito rifacimenti, riedificazioni, restauri successivi a un terremoto e successivamente un progressivo abbandono per mancanza di fondi e indifferenza delle Istituzioni e degli Enti preposti alle operazioni di restauro.
Descrizione del Monumento
La chiesa del Rosario è una tra le più antiche testimonianze di fede, arte e storia del paese. Infatti presenta, a differenza dell’esterno, piuttosto sobrio nelle linee architettoniche, un interno impreziosito da ricco apparato decorativo di chiara impostazione barocca, nonché pregevoli tele ed un antico organo a canne, unico nel suo genere esistente in Grumo Appula. Lo stato di conservazione attuale del tempio è segnato da grave degrado della struttura, evidenti crepe pregiudicano la stabilità e l’apparato decorativo è in completo stato di abbandono. Da segnalare all’interno della chiesa il dipinto della Madonna del Rosario di Domenico Carella (sec. XVIII) sull’altare maggiore, i 15 ovali raffiguranti i misteri del Rosario attribuiti a G. Quercia e la tela dell’Annunciazione di artista di ambito demuriano, restaurata da poco e conservata nella chiesa matrice.