Consalvo
Motivo dell'adozione
Con l’adesione al progetto, le insegnanti hanno inteso portare avanti un discorso metodologico-didattico per una reale apertura al territorio da parte della scuola, che è diventata così elemento vitale che si interroga sulle risorse della realtà e cerca di trovare, nel suo piccolo, la risposta ai tanti problemi di ordine sociale e culturale. L’attuazione del progetto ha consentito agli alunni di conoscere le proprie radici storiche e culturali e di sentirsi più legati affettivamente al quartiere, attraverso la maturazione del rispetto e della responsabilità verso un monumento.
Descrizione del Monumento
La stele di piperno, inserita nel muro di recinzione dell’edificio che ospita la Scuola Media Silio Italico, reca un’iscrizione del Tribunale della Generale Salute del 1789. Vi si legge che in quel punto dovevano fermarsi, pena la perdita dei carri, i carri e le bestie provenienti dal lago di Agnano. Il largo Pilastri, dove è situata la stele, era probabilmente il posto di controllo sanitario per chi proveniva dalla zona malarica di Agnano il cui lago, formatosi attorno all’XI secolo d.C. e utilizzato per la macerazione della canapa e del lino, era stato prosciugato nel 1780 nell’ambito dei lavori di bonifica della zona.