Hanno aderito al Concorso 52 comuni italiani della Rete Nazionale de La Scuola adotta un monumento®, con 192 Istituti e 540 classi, di cui a Napoli e Campania 58 scuole, 35 superiori e 23 tra primarie e secondarie di primo grado, per un totale di 144 classi.
L’incontro del 4 Marzo al Teatro delle Palme – cui hanno partecipato le classi degli Istituti superiori di Napoli e Campania che hanno aderito al Concorso – è stato organizzato con l’obiettivo di diffondere la conoscenza dei temi fondanti legati alle celebrazioni per il centocinquantenario dell’Unità d’Italia.
Gli interventi della storica Gabriella Gribaudi, del giudice costituzionale Paolo Maddalena, del Prof. Stefano Rodotà, seguiti da Erri De Luca che ha presentato il suo video in cui racconta l’emigrazione di ieri e di oggi dal cimitero di Lampedusa, volevano essere “ un omaggio di conoscenza e di passione civile alla Costituzione della Repubblica, ma anche un tributo di sapienza giuridica, di tensione etica e di esperienza storica offerto alle nuove generazioni a cui spetterà di costruire, superando ogni strettoia e ogni crisi del momento, un futuro degno della nostra storia e della nostra Costituzione”, da Salvatore Settis nell’introduzione al saggio di P. Maddalena, Quello che si deve sapere della Costituzione della Repubblica italiana, (Jovene, Napoli, 2010), distribuito agli studenti, unitamente alle copie anastatiche dell’originale della Costituzione Italiana firmate dal Capo Provvisorio dello Stato Enrico de Nicola, a Palazzo Giustiniani, il 27 dicembre 1947, gentilmente forniteci dal Senato della Repubblica.
Un messaggio di saluto in video del Presidente della Repubblica ha aperto l’incontro con gli studenti
“… Oggi la nostra identità nazionale dev’essere – com’è detto nel tema stesso del Concorso nazionale cui è dedicato il vostro incontro – riaffermata e rinnovata in un confronto aperto con altre culture rappresentate in misura crescente anche in un paese come il nostro, diventato ormai un paese di immigrazione. Il nostro cimune futuro sta in un qualsiasi indebolimento della nostra unità ma in un suo deciso rafforzamento”.
Mirella Barracco ha scelto proprio questa occasione, così strettamente legata ai temi delle celebrazioni del centocinquantenario dell’Unità d’Italia, per annunciare che la Rete Nazionale de La Scuola adotta un monumento® adotta la Costituzione della Repubblica Italiana, “la nostra bibbia civile” come ha detto il Presidente Ciampi, con attenzione particolare all’articolo 9:
” La Repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico artistico della nazione”.
***
“adottare un monumento non significa solo conoscerlo ma anche prenderlo sotto tutela spirituale e dunque sottrarlo all’oblio e al degrado, averne cura, tutelarne la conservazione, diffonderne la conoscenza, promuoverne la valorizzazione”
***