Scuola Elementare Matteo Mari
Motivo dell'adozione
Le motivazioni che hanno spinto la classe IV D a scegliere la chiesa di San Felice in Felline sono le seguenti:- Il periodo storico in cui il monumento è stato edificato coincide con il programma della classe.- La vicinanza della chiesa al quartiere ove è situata la scuola.- Gli ampi spazi verdi che circondano la chiesa e invogliano i piccoli adottanti alla tutela ed alla custodia del monumento.- L’inserimento della chiesa nei circuiti previsti dalle visite guidate ai monumenti salernitani, per il suo valore artistico e storico.
Descrizione del Monumento
La chiesa di S. Felice in Felline è ubicata nel quartiere residenziale di Sala Abbagnano. Essa è dedicata al prete e martire salernitano Felice, vissuto nel III sec., ai tempi dell’imperatore Diocleziano. Molto probabilmente, sul luogo del martirio del santo fu edificato un primo tempietto che, nell’848, il vescovo Bernardo fece trasformare nell’attuale chiesa.San Felice sorse come fondazione privata longobarda, con il tempo fu poi donato all’episcopio; ciò avvenne intorno alla seconda metà dell’XI sec. con il grande vescovo Alfano.Durante i secoli successivi, la chiesa subì un progressivo decadimento; ridotta a rudere, la chiesa con gli oltre 3000 mq di terreno circostante, venne acquistata nel 1958 da Diograzio Consolmagno, un italo-americano residente a Boston. Questi la donò alla Curia Arcivescovile di Salerno retta allora da S.E. Demetrio Moscato.Antonio D’Amico, armatore salernitano, nel 1960 provvide al completo restauro della chiesa.