S.M.S. Marechiaro
Motivo dell'adozione
La consapevolezza che i ragazzi non “vivono” il monumento come parte integrante del proprio quartiere e della storia della città ci ha spinto ad aderire all’iniziativa dell’adozione.
Descrizione del Monumento
Alla fine della tortuosa discesa di Marechiaro, a Posillipo, si affaccia sul mare la chiesa di Santa Maria del Faro, dalle origine antichissime, come testimoniano il tronco di colonna, proveniente da un edificio romano, con il sepolcreto con le reliquie, e la muratura romano-imperiale su cui è costruita la parte absidale. Fonti antiche e reperti archeologici conservati sul posto e al Museo Archeologico concordano nel segnalare l’esistenza in questa zona, abitata da pescatori, già fin dal Duecento, di un primitivo luogo di culto. Nel 1688 la chiesa è di proprietà della famiglia Maza (o Mazza) che operò vari ampliamenti e restauri. Tra questi, va segnalato quello realizzato nei primi decenni del Settecento, su disegno di Ferdinando Sanfelice. L’idea sanfeliciana sopravvive ancora oggi nelle pareti dell’unica navata e nel fregio con triglifi e metope recanti l’emblema della famiglia. In questo stesso periodo viene costruito probabilmente anche il campanile, di cui non si ha notizia nelle epoche precedenti. Il soffitto, così come gli stucchi della facciata, sono rifacimenti novecenteschi.