I.C. Poggiardo - Scuola Primaria Ortelle - Poggiardo (LE)
Località: Via G. Pascoli, 1 - Poggiardo (LE)
Contatti: TEL. 0836-909870
E-mail: leic88000b@istruzione.it

Monumento adottato
Cripta Santa Maria della Grotta
Studenti coinvolti dall'inizio del progetto
11
Insegnanti coinvolti dall'inizio del progetto
4
Ambiti e/o materie inclusi nel progetto
Tutte
Sito web
www.comprensivopoggiardo.gov.it

Motivo dell'adozione

Attraverso la conoscenza diretta del territorio, la presa di coscienza dei suoi cambiamenti e con lo studio delle radici e delle tradizioni locali, ci si propone di stimolare negli alunni il senso di appartenenza alla comunità di origine, nonché un interesse costruttivo e positivo per i beni comuni ed il rispetto del territorio. Per questo motivo è stata adottata la Cripta di Santa Maria della Grotta, il cui restauro, durato due anni, ha restituito al Salento un prezioso monumento storico – artistico.

Descrizione del Monumento

La cripta di Santa Maria della Grotta, situata a breve distanza dalla chiesa dei Santi Vito e Marina, si trova nel Comune di Ortelle. È scavata nel tufo ed è una testimonianza della presenza bizantina nel nostro territorio.A pianta quadrangolare, ha tre navate divise da due archi.Anticamente gli altari erano quattro: i primi tre li possiamo ancora vedere, mentre il quarto, intitolato a Santa Chiara, oggi perduto, era posto vicino alla prima scalinata.Scendendo nella cripta e guardando a sinistra troviamo l’altare di S. Eligio. In esso è raffigurato il santo con quattro scene del miracolo da lui fatto e cioè l’aver tagliato, ferrato e riattaccato la zampa di un cavallo imbizzarrito.  L’altare maggiore presenta al centro della lunetta l’immagine ottocentesca di una Madonna con Bambino posta tra due angeli adoranti del Settecento (è la Santa titolare della chiesa).Questo altare è l’unico della chiesa ad essere scolpito.A destra si può osservare l’altare dei Santi Medici, in cui sono raffigurati i Santi Medici Cosma e Damiano con ai lati i due santi vescovi Nicola e Liborio. Il dipinto, che possiamo osservare, è stato riportato alla luce durante i recenti lavori di restauro.Sulla parete destra si trova l’immagine più enigmatica dell’intera decorazione pittorica della cripta che ci restituisce uno spaccato della pratica devozionale medioevale delle nostre antiche comunità: l’affresco della Trinità con Angeli e Santi . L’Eterno Padre è raffigurato tra due angeli e protegge due figure femminili. Queste reggono un drappo con tre cerchi raffiguranti la Crocefissione, la Flagellazione e la Resurrezione di Cristo; al di sotto ci sono i volti di angeli e di santi .

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