I.C. Brancaleone Africo
Motivo dell'adozione
La scelta del monumento è finalizzata a recuperare il dato storico identificativo, non solo per la comunità di Brancaleone, ma anche per il casato dei Caraffa di Bianco, a ricostruire idealmente il luogo nel quale si è svolto il culto del santo fino agli anni ’30-’40 del secolo scorso, legato all’attività economica della pesca e ad una delle più importanti fiere dell’area in questione.
Descrizione del Monumento
Appartenuta alla famiglia nobiliare Caraffa del Bianco, proprietaria di una estesa parte della estrema costa ionica della Calabria. Distrutto per dare spazio alla costruzione di un centro alberghiero, lasciando esclusivamente parte di questo rudere; segno storico-culturale di un passaggio fondamentale della storia e dell’identità dell’intera comunità.