1° C. D. “E. De Amicis”
Motivo dell'adozione
Indagini archeologiche, effettuate negli anni ’70 del secolo scorso, hanno messo in evidenza l’esistenza di una basilica paleocristiana corrispondente all’attuale cripta di Santa Maria alla Scala, sottostante l’aula liturgica della maestosa cattedrale.Gli elementi che attestano tale ricostruzione storica vanno ricercati nei lacerti di mosaico rinvenuti al di sotto del piano di calpestio della cripta e da iscrizioni graffite tracciate lungo le pareti dell’ambiente indagato. Con l’adozione della Cattedrale i ragazzi riscoprono una traccia di storia e di tradizione religiosa risalente al V sec. d.C., che conferma l’esistenza di un approdo costiero, menzionato nella Tabula Peutingeriana, ricollegando la propria e attuale generazione con le radici storiche della loro città.
Descrizione del Monumento
La Cattedrale di Trani, oltre ad essere definita ‘la reine des Cathedrales des Pouilles’ da Francois Lenormant nella seconda metà del XIX secolo, per le sua purezza architettonica, squisitamente di gusto romanico, è anche uno scrigno che custodisce importanti tracce della storia della città di Trani.