Roma, Sala della Protomoteca in Campidoglio Presentazione del Concorso ore 10:00
14/01/2015
Spazio Pubblico e Democrazia,
gloria, degrado e riscatto delle piazze d’Italia
Roma, Sala della Protomoteca,
in Campidoglio
ore 10:00
Presentazione del Concorso Nazionale
L’obiettivo è di porre l’attenzione sullo spazio pubblico e i suoi luoghi aperti, in particolare le piazze, con l’intento di svolgere un approfondito lavoro di conoscenza sul patrimonio e sulla storia della città in cui si vive, permettendo agli studenti coinvolti di studiarli per conoscerli, visitarli e viverli al fine di riappropriarsene, descrivendone le bellezze o denunciandone il degrado, con il fine di rivalorizzarli e riportarli alla loro funzione di luogo di scambio.
L’intento del Concorso è quello di porre l’attenzione sullo spazio pubblico e i suoi luoghi aperti: che siano opera di grandi architetti o scultori, sia che si tratti di luoghi dalla bellezza più semplice o addirittura anonimi, per far avvicinare le istituzioni scolastiche alla storia delle piazze d’Italia, quali centri architettonici dove permettere ai cittadini di incontrarsi e scoprirsi.
Perché le nostre città hanno le piazze? Anzi, perché anche i più diseredati dei paesi italiani hanno almeno una piazza: ciò che non sempre si può dire delle megalopoli moderne e postmoderne?
Come venivano usate, le piazze storiche? Come sono arrivate ad acquistare il loro aspetto attuale? Perché queste piazze sono state tanto spesso formate e segnate dai più grandi artisti della nostra tradizione? E cosa possiamo fare, oggi, per viverle appieno e per tramandarle alle generazioni future?
Interrogarsi circa tutto questo può essere la strada migliore per uscire dalla nostra incapacità di usarle ancora, queste piazze: come luoghi della conoscenza, della democrazia, della libertà dal mercato.
saluti
Ignazio Marino,
Sindaco di Roma
Mirella Stampa Barracco,
Presidente Fondazione Napoli Novantanove
La scuola adotta un monumento
Ginella Zamparelli Nonno
spazio pubblico e democrazia
Tomaso Montanari,
Università Federico II Napoli
conclude
Dario Franceschini,
Ministro dei Beni e Attività Culturali e del Turismo
Ministro Stefania Giannini
conduce
Paolo Fallai
Corriere della Sera
Interviste Relatori Convegno
Intervento Prof.re Montanari